Fanno parte di questo gruppo rose a portamento definito rampicante sia antiche che moderne. Si definiscono rampicanti per la presenza di lunghi rami, piu' o meno flessuosi, con i quali si possono ricoprire pergole, muri, graticci, colonne, archi e perfino alberi. In realta' non sono rampicanti naturali, infatti i rami non sono provvisti di cirri o viticci per cui necessitano di essere guidati e legati in modo opportuno ai loro sostegni ed ottenere cosi gli effetti desiderati. La legatura e' un'operazione importante poiche' queste rose tendono ad emettere fiori prevalentemente nella parte superiore dei rami, laddove giunge diretta la linfa . Bisognera' quindi, per quanto possibile, favorire lo sviluppo orizzontale dei rami piegando gli stessi in modo da ottenere un'armonica fioritura. Alcune varieta', soprattutto tra le sarmontese o rambler, sono cosi' vigorose da poter esser coltivate solo in piena terra, per altre, principalmente rampicanti o climber, vi e' la possibilita' di una messa a dimora in contenitori di adeguate dimensioni. I principali gruppi a cui appartengono sono: Noisette, Tea ed ibridi di Tea, Bourbon, Banksiae, Wichuraiana, Multiflora, Sempervirens, Bracteata.