Sin. "Kuro Jiko", "Mandshurica", "Cyanoclada". Importata negli Stati Uniti nel 1853 da E.H.Wilson con il nome di Hydrangea mantchurica dall'areale geografico cinese in cui fu ritrovata, e' stata in seguito introdotta in Europa (1880) ed e' tra le piu' antiche ortensie coltivate nei giardini del nostro continente. Il suo punto di attrazione sono i lunghi rami neri, lucidissimi con riflessi violacei che spiccano tra le foglie verde medio intenso, ellittiche, piatte, con apice acuminato. Il cespuglio ha portamento arrotondato ed elegante e raggiunge 150 cm in altezza, mentre lo sviluppo in larghezza e' piuttosto contenuto. Fiorisce copiosamente e persistentemente da meta' giugno fino ad agosto; e' leggermente rifiorente a fine settembre. L'infiorescenza e' piccola ma perfetta, quasi sferica, del diametro di 15 cm, di colore chiaro: rosa tenero o azzurro polvere a seconda del Ph del terreno. Da meta' agosto vira poi ad un verde mare ed infine perde del tutto la sfumatura azzurrata per assumere una bella tonalita' di porpora cinereo. Cresce bene in posizioni di mezz'ombra e su terreno umido e ben drenato, non calcareo, da acido fino a neutro. Fiorisce sul ramo dell'anno precedente; la potatura si effettua a fine inverno limitandosi ad eliminare le infiorescenze appassite, rami secchi o danneggiati.