Selezionata da Gaigne in Francia nel 1945, e' stata all'origine registrata con il nome di "Petite Soeur Thérèse de l'Enfant Jésus" ed e' un' ortensia bianca tra le piu' conosciute e coltivate in Europa, molto diffusa anche in Italia, a fioritura precoce e copiosa. Forma un cespuglio vigoroso, dall'ottima ramificazione e semisferico, alto 180-200 cm e largo fino a 300 cm, con i rami centrali eretti e i laterali leggermente curvati dal peso delle infiorescenze, non molto grandi ma compatte e numerose. Il fogliame e' ellittico, acuminato, con margine seghettato, verde luminoso. Le infiorescenze compaiono a partire da meta' maggio, sono globose , poco bombate sopra e piatte alla base. I fiori fertili sono pochissimi, mentre quelli sterili sono piuttosto grandi (diam.3,5 cm), all'inizio a margine intero poi leggermente dentellati. Da un iniziale verde mandorla luminoso passano al crema, fino al bianco candido che poi si vela di azzurro. A settembre, quando sbocciano gli ultimi fiori, i sepali si coprono di macchioline rosso carminio che presto si allargano a tutta la superficie e le infiorescenze divenute cosi' di uno smagliante color porpora persistono tutto l'autunno. La collocazione migliore risulta una posizione di mezz'ombra, ombra leggera in un angolo riparato del giardino, contro un muro o sotto la chioma di un albero. Cresce bene su terreni da acidi a neutri, umidi e ben drenati. Fiorisce sul ramo dell'anno precedente; la potatura si effettua a fine inverno limitandosi ad eliminare le infiorescenze appassite, rami secchi o danneggiati.