(fam.Rosaceae). Melo ornamentale di origine giapponese, molto fiorifero, rustico (-20°), resistente alle malattie. Raggiunge in 10-20 anni un'altezza di 5-6 mt ed una larghezza di 4-5 mt. A portamento eretto ha una lussureggiante vegetazione verde intenso, con fogliame lobato e molto seghettatto che conferisce alla visione d'insieme un aspetto estremamente leggiadro. In primavera masse di boccioli rosa si aprono in tanti fiori bianchi sfumati di rosa. La splendida fioritura e' seguita dall'abbondante fruttificazione. I frutti sono di piccolo calibro, con un diametro di solo 1 cm, di colore giallo con sfumature arancio e persistono sui rami fino a novembre. Sono commestibili ma aciduli e ricchi di pectina per cui possono essere utilizzati nella preparazione di gelatine e marmellate in associazione ad altri frutti. Cresce bene in posizioni soleggiate, ma nelle regioni calde, al Sud va coltivato in situazioni fresche come quelle di collina, quindi in mezz'ombra e con buona disponibilita' d'acqua. Le potature non sono necessarie; se si sviluppa troppo, a fine inverno si tagliano le punte dei rami dell'anno precedente, senza esagerare, poiche' il melo fiorisce proprio su questi rami.